La pandemia da COVID-19 ha avuto importanti ripercussioni sul benessere psicologico anche all'interno delle organizzazioni, portando a un incremento nel numero di persone che ogni giorno convivono con un disturbo di natura psicologica.
La chiusura delle aziende, la didattica a distanza, l'isolamento e una perenne situazione di incertezza hanno portato a livelli molto più elevati di stress, burn out, ansia e condizioni psicologiche peggiori per molti.
Supportare i propri dipendenti sul posto di lavoro è più che mai fondamentale per creare un ambiente positivo, assicurarsi che tutti siano in grado di svolgere al meglio il proprio ruolo e per ridurre i costi crescenti della spese sanitarie.
In una prospettiva a più lungo termine, è necessario porre maggiormente l'accento sul singolo dipendente: dal benessere fisico a quello psicologico. Ciò include la gestione di diverse patologie, come le malattie cardiovascolari, il diabete, le malattie respiratorie e il cancro. I programmi di prevenzione implementati sul luogo di lavoro possono davvero contribuire a creare consapevolezza e a gestire al meglio le conseguenze.